Solfato di Alluminio

Solfato di Alluminio

Il Solfato di Alluminio è uno dei principali prodotti della chimica inorganica. Viene utilizzato per in  molteplici applicazioni ed in svariati settori: nell’industria cartiera, come riduttore di pH nei terreni, come agente flocculante e regolarizzatore di pH nelle acque, come mordente per facilitare la colorazione dei tessuti, come catalizzatore per la preparazione di altri prodotti chimici, ed altro.

Formati Disponibili

  • Fusto da 25 kg

Solfato di Alluminio

Cosa è il Solfato di Alluminio?

Il solfato di alluminio, noto anche con la denominazione di trisolfato di dialluminio è un composto chimico di origine sintetica derivante, per l’appunto, dall’alluminio.

La sua formula bruta è Al2(SO4)3.

Si identifica come una delle sostante maggiormente impiegata nella chimica inorganica industriale, soprattutto per la produzione della carta.

Il solfato di alluminio può essere contenuto all’interno di diversi alimenti come frutta, verdura e albume d’uovo in polvere.

In generale questo tipo di composto può essere impiegato anche per agevolare la precipitazione delle proteine e contribuire al rafforzamento dei vegetali durante la loro lavorazione, oltre che rendere l’acqua potabile. Tuttavia, vista la sua versatilità, trova impiego in tanti settori che vedremo di seguito.

Caratteristiche e proprietà del Solfato di Alluminio

Il solfato di alluminio si presenta sotto forma di solido cristallino dal colore bianco e può esistere in forma anidra e in ulteriori forme idrate.

Possiede una massa molecolare di 342,15 g-7mol nella sua forma anidra, e ha una densità di 2,672 g/cm3.

La sua temperatura di fusione si ha 770°C, raggiunta la quale si ha una decomposizione in ossido di alluminio e triossido di zolfo.

Il composto è normalmente solubile sia in etanolo che in acqua; nello specifico la sua solubilità in acqua si differenzia a seconda della temperatura, infatti, a:

  • 0°C à è di 31,2 g/100 mL
  • 20°C à è di 36,4 g/100 mL
  • 100°C à è di 89,0 g/100 mL.

Utilizzo e campi d’impiego del Solfato di Alluminio

Il solfato di alluminio può essere impiegato per molteplici usi e in differenti campi:

Industria della Carta

Nella produzione della carta vengono impiegati i due terzi della produzione mondiale del composto; quest’ultimo serve per facilitare la regolazione del pH nei residui della polpa del legno e anche per il trattamento delle acque di processo, impiegate per facilitare la lavorazione delle fibre di cellulosa in modo che l’inchiostro non si espanda.

Industria Tessile

Nell’industria dei prodotti tessili assume il ruolo di mordente, capace di agevolare l’imprimitura dei colori sulle fibre dei tessuti.

Settore Chimico

Nei laboratori chimici, il solfato di alluminio, è largamente impiegato come catalizzatore per le preparazioni di altri prodotti chimici.

Industria Alimentare

Si trova spesso impiegato in campo alimentare come additivo rassodante con la sigla E520.

Trattamento delle Acque

Il trisolfato di dialluminio può essere utile per agevolare la purificazione delle acque con il ruolo di flocculante capace di catturare le impurità, oltre che regolare il valore del pH e debellare batteri e fosfati.

Uso Agricolo

In campo agricolo è possibile impiegare questo prodotto come riduttore del pH nei terreni; infatti, la sostanza riesce a idrolizzare permettendo la formazione dell’idrossido di alluminio insolubile.

Uso Cosmetico

Nell’industria cosmetica possiamo ritrovare l’impiego del composto all’interno di prodotti per la rasatura della barba che tende a bloccare tempestivamente la perdita di sangue dovuta a tagli involontari.

Edilizia

Il solfato di alluminio è spesso utilizzato nel campo delle costruzioni in quanto tende a favorire l’impermeabilizzazione e accelerare la fase di presa del calcestruzzo.

Curiosità sul Solfato di Alluminio

  • Sia anidro che idrato, il solfato di alluminio, è un composto dal potenziale corrosivo, per questo motivo, per il suo impiego, è importante proteggersi con tutti i dispositivi di sicurezza in quanto potrebbe irritare le mucose.
  • Nel caso in cui venissero consumate dosi elevate di alluminio, questo potrebbe accumularsi nell’organismo e generare problemi renali e al fegato.