Clorito di Sodio
Il Clorito di Sodio, anche chiamato Ossigeno Stabilizzato, un sale di sodio dell’acido cloroso. Questo prodotto è considerato stabile e funge da potente ossidante. Viene utilizzato nel settore della disinfezione delle acque, ma anche nell’industria tessile e cartiera come candeggiante.
Clorito di Sodio
Cosa è il Clorito di Sodio
Il clorito di sodio, anche conosciuto con la denominazione di ossigeno stabilizzato, è un sale di sodio dell’acido cloroso. Facendo parte dei sali ossigenati del cloro, il clorito di sodio risulta un composto fortemente ossidante dal colore giallo paglierino, inodore.
La sua formula chimica è NaClO2.
È un composto dal potere corrosivo e per questo motivo, i lavoratori che ne fanno uso in ambienti industriali o professionali, devono necessariamente utilizzare tutti i dispositivi di sicurezza consigliati.
Viene comunemente impiegato nei processi industriali e chimici, ma anche per la purificazione delle acque e come intermedio per biocidi.
Caratteristiche e proprietà del Clorito di Sodio
Il clorito di sodio si presenta come un liquido limpido dal colorito giallo paglierino.
Ha una densità di 2500 g/m3 con solubilità in acqua di 390 g/L a 17°C.
La sua temperatura di fusione è di 473 °C, mentre a 200°C si decompone.
Gli elementi principali che permettono la produzione del clorito di sodio sono:
- diossido di cloro
- l’idrossido di sodio.
In particolare la produzione del clorito di sodio avviene facendo gorgogliare, nell’apposito assorbitore, il diossido di cloro in una soluzione contenente soda caustica. Questo meccanismo permette la produzione sia del clorito di sodio che del clorato di sodio; affinché venga ridotta la produzione di clorato di sodio, sarò necessario utilizzare un riducente, come ad esempio il perossido di idrogeno.
Per ottenere un prodotto dall’elevato titolo occorrerà, infine, purificare il composto con la cristallizzazione frazionata.
Utilizzo e campi d’impiego del Clorito di Sodio
Il clorito di sodio, solitamente, viene commercializzato in soluzione acquosa ed è impiegato in diversi settori come:
Settore Idrico / Agricolo
Molto spesso in entrambi i campi, il clorito di sodio, può essere utilizzato come agente disinfettante nelle acque poiché impedisce la formazione di microbi, batteri e sgradevoli odori.
Industria Tessile
Questo prodotto trova largo impiego nell’industria tessile come candeggiante, in quanto risulta abbastanza reattivo a molte fibre sia naturali che sintetiche, come:
- Cotone
- Nylon
- Dralon
- Rhovyl
Industria Cartiera
Le proprietà ossidanti del clorito di sodio vengono sfruttate nell’industria della carta poiché permettono di eliminare le pectine nelle fibre di cellulosa, in modo da renderle solubili e lavorabili. Inoltre, può essere usato per la rimozione dei colori senza però aggredire le fibre.
Settore Chimico
Nei laboratori chimici, il clorito di sodio, viene utilizzato per produrre il diossido di cloro e come scrubber.
Uso Domestico
Generalmente l’utilizzo che può farsi in casa del clorito di sodio riguarda lo sfruttamento delle sue proprietà fungicida. Si trova infatti all’interno di detersivi come prodotto antimuffa.
Curiosità sul Clorito di Sodio
- Se usato in maniera errata, per la sua proprietà corrosiva, potrebbe causare gravi lesioni oculari o gravi ustioni sulla pelle.